COSA CI STA SUCCEDENDO E PERCHÈ

“Ci sono due parole che non dovremmo mai pronunciare nella nostra vita di coppia: la prima è la parola colpa” leggo nel prezioso libretto "Sfogliando le margherite nella coppia” della Dott.ssa Elsa Belotti.

Nella relazione a due infatti, spiega la psicologa e pedagoga che di coppie ne ha viste a migliaia, tutto succede con il contributo in ugual misura di entrambi. La maggioranza dei litigi se ne andrebbe se, afferma Elsa, di fronte a un accadimento i due si chiedessero: qual è il mio 50% in questa vicenda?

Perché sfogliare un libro di margherite? Perché i piccoli dettagli quotidiani sono come i fiori più semplici, quelli che non vediamo ma che, pagina dopo pagina, ci possono sostenere e condurre, con leggerezza, ad una profonda riflessione sia come singoli sia come coppia.

Da dove si parte?

Dal chiederci in ogni situazione: cosa ci sta succedendo e perché.

Per fornire una risposta sono necessarie, spiega la Belotti, due capisaldi: la consapevolezza e la faticaccia. 

Un paio di esempi: consapevolezza è sapere che la maglia in più che mettiamo ai bambini (che hanno un metabolismo veloce) è dovuta al nostro e non al loro avere freddo,

consapevolezza è altresì vedere e non negare la programmazione che abbiamo ricevuto dai genitori, cioè il terreno sul quale siamo cresciuti, quello che non possiamo cambiare ma che, coltivato con impegno e determinazione, potrà darci frutti un po' diversi.

Tutto questo con l'obiettivo, nel matrimonio come nell’esistenza, continua Elsa, non di essere felici, ma saggi, condizione sine qua non per vivere in pienezza umana e divina la nostra vita.

Più che un testo quello della Belotti è un concentrato di saggezza quotidiana («avete notato che le persone felici sono persone sagge?») che andrebbe regalato, oltre che ai nonni e alle suocere, a tutte le attuali e future coppie perché aiuta a rendere l’amore più solido e ricco, a revisionarlo e, possibilmente, anche a ripararlo.

Nel volumetto (disponibile presso il Centro Family Hope di via Mons. Luigi Fossati 1 BS) troviamo molto altro: dal test di maturità a quello per comprendere se siamo innamorati,

dal come fare a gestire il rapporto con la famiglia di origine ai reali motivi che ci fanno scegliere una persona,

dalle «tre gambe del tavolo», cioè le condizioni indispensabili per far durare una relazione, al sacco in più sulle spalle delle donne,

dal verme femminile e maschile al cosa dire (tutto) e non dire (una cosa sola).

Le margherite di Elsa ci sorprendono, turbano e deliziano allo stesso tempo perché se è vero che l’unione dell’universo maschile e femminile è impresa assai ardua, è consolatorio sapere che la soluzione è a portata di mano, la nostra mano, quella che ogni giorno ci fa graffiare o accarezzare, essere stolti o saggi, paurosi o innamorati… di noi stessi prima di tutto perché, conclude Elsa citando l’«ama il prossimo tuo come te stesso» di Gesù, se non mi amo all’altro/a arriverà ben poco.

Test di fine articolo: io quanto mi amo?

Semplice scoprirlo: se non mi voglio bene accuserò sempre gli altri, la vita o Dio della mia infelicità e, guardandomi allo specchio, non riconoscerò mai il mio nemico.

Se mi amo, invece, diventerò il mio grazie. Ogni minuto.

 

LIBRO RACCOLTA ARTICOLI 2020 - 2023

#20luglio2024
#GiornaleDiBrescia

LEGGI GLI ALTRI ARTICOLI